25 ottobre 2008

Settimo cielo

Queen / Don't Stop Me Now

Tonight I'm gonna have myself a real good time
I feel alive and the world it's turning inside out Yeah!
I'm floating around in ecstasy
So don't stop me now don't stop me
'Cause I'm having a good time having a good time

I'm a shooting star leaping through the skies
Like a tiger defying the laws of gravity
I'm a racing car passing by like Lady Godiva
I'm gonna go go go
There's no stopping me

I'm burning through the skies Yeah!
Two hundred degrees
That's why they call me Mister Fahrenheit
I'm trav'ling at the speed of light
I wanna make a supersonic man of you

Don't stop me now I'm having such a good time
I'm having a ball don't stop me now
If you wanna have a good time just give me a call
Don't stop me now ('Cause I'm having a good time)
Don't stop me now (Yes I'm having a good time)
I don't want to stop at all

I'm a rocket ship on my way to Mars
On a collision course
I am a satellite I'm out of control
I am a sex machine ready to reload
Like an atom bomb about to
Oh oh oh oh oh explode

I'm burning through the skies Yeah!
Two hundred degrees
That's why they call me Mister Fahrenheit
I'm trav'ling at the speed of light
I wanna make a supersonic woman out of you

Don't stop me don't stop me don't stop me
Hey hey hey!
Don't stop me don't stop me
Ooh ooh ooh (I like it)
Don't stop me have a good time good time
Don't stop me don't stop me
Ooh ooh Alright
I'm burning through the skies Yeah!
Two hundred degrees
That's why they call me Mister Fahrenheit
I'm trav'ling at the speed of light
I wanna make a supersonic woman of you

Don't stop me now I'm having such a good time
I'm having a ball don't stop me now
If you wanna have a good time
Just give me a call
Don't stop me now ('Cause I'm having a good time)
Don't stop me now (Yes I'm having a good time)
I don't wanna stop at all

12 ottobre 2008

Careful what you wish for

Fai attenzione a quello che desideri,
perché ciò che credevi fosse impossibile,
potrebbe realizzarsi e, per un momento,
sarai al settimo cielo, con il cuore colmo di gioia.
Avrai voglia di cantare, saltare, far esplodere la tua felicità.
Sentirai scorrere nelle vene l'adrenalina che
ti mantiene in uno stato d'euforia continuo.
Ma la vita è imprevedibile e in un attimo,
puoi perdere quello che avevi agognato così ardentemente.
Finirai per reagire come un bambino a cui viene tolto
il bellissimo giocattolo appena ricevuto in regalo.
E ti farai delle domande, rischiando di perdere la ragione
interrogandoti sul perché quello che è stato così vicino,
fino ad un momento fa, ora sia distante. Lontanissimo.
Quasi come che nulla fosse accaduto. Neutro.
Allora inizi a capire che gli eventi che hai vissuto sono
un prodotto del tuo punto di vista.
Perché le cose non le vediamo per come sono,
ma per come noi siamo e la tua "verità"
è diversa dalal verità oggettiva (sempre che ne esista una).
Così ti convinci di aver frainteso tutto e se
per carattere tendi ad avere rimpianti,
è probabile che inizierai a chiederti se sarebbe stato meglio che
niente fosse accaduto e se è valsa la pena provare
questo sconforto per un momento di felicità.
Ma il rimpianto è solo un enorme spreco d'energia perché
non ci si può costruire nulla sopra. Serve soltanto a sguazzarvi dentro.
Perciò non resta che lasciarsi tutto alle spalle,
senza voltarsi mai indietro, godersi quel breve momento di felicità e
ringraziare il cielo che la vita ti abbia dato questa opportunità.
Semplice no?
Ma qualcuno ci riesce così facilmente?
Io no...

08 ottobre 2008

Fish ha posato le sue mani sulla mia testa!


Proprio così! :)
Il Pescione ha imposto la sua "benedizione" su di me...
ma procediamo con ordine!
Le ultime settimane sono state dense di impegni musicali:
ieri sera il signor Derek William Dick in arte Fish
ha suonato a Stazione Birra (ormai diventato uno dei miei locali preferiti).
Inutile dire che l'evento è stato sensazionale,
denso di emozioni e... faticoso! :)
Il gestore del locale ha pensato bene di spegnere l'aria condizionata
durante il concerto e quando ti scateni saltando e
cantando a squarciagola, sudi sette camicie!
Quest'uomo è senza discussione il miglior frontman attualmente sulla piazza:
tiene in pugno il suo pubblico, unendo mimica e gestualità uniche
(su Square Go ha tirato fuori un'espressione di rabbia incredibile,
faceva letteralmente paura).
Ti guarda dritto negli occhi.
Intrattiene, racconta... one man show!
Comunque, lo show è stato all'altezza delle aspettative,
sotto certi aspetti anche migliore dello scorso anno.
Chi non assiste alle sue performance non può capire...
Durante l'esecuzione di Faith Healer è sceso tra il pubblico
toccando coloro che incrociava sulla testa,
a mo' di benedizione papale!!!
E io sono stato uno dei fortunati... ho anche cercato di abbracciarlo...
era completamente fradicio... sono stato "unto" dal signore, ahahahaha!
Insomma, ancora una serata indimenticabile e rigenerante:
la musica dal vivo mi rimette al mondo.
Ad maiora! ;)

01 ottobre 2008

La ragazza è cresciuta


Sono passati 10 anni da quella sera di settembre a piazza del Duomo
in cui la vidi con i membri del suo gruppo che
chiacchieravano accanto a me, in attesa della loro esibizione.
Una carriera in ascesa continua.
Ieri sera ho finalmente avuto l'opportunità di assistere
ad un suo concerto, dopo aver mancato un paio di occasioni.
Ora, chiamarlo concerto è riduttivo, quando hai un corpo di ballo e
la nazionale di ginnastica artistica a comporre la coreografia
delle canzoni.
Insomma, uno spettacolo vero e proprio.
Avevo delle aspettative molto grandi e non sono state disattese.
Dal punto di vista strettamente musicale, non c'è niente da dire,
se non ribadire quanto è stato scritto da molti:
Elisa ha una voce eccezionale e un talento raro.
Ma oltre l'aspetto "sonoro", ieri sera è stato uno spettacolo per gli occhi.
con coreografie ispirate da Guerre Stellari, Arancia Meccanica, Metropolis,
dagli anni 80...
c'è anche un'esplosione di coriandoli alla fine della serata...
Sì, posso proprio dire di essere uscito dal concerto appagato.
Stanco, ma felice di aver trascorso un paio d'ore a bocca aperta.
E con il consueto mal di gola... ma come si fa a non cantare?!?!
Insomma, la ragazza è cresciuta ed è ormai una donna che
fra qualche giorno partirà alla conquista dell'America.
Fortuna audentes iuvat.
In bocca al lupo, "Asile"! ;)