26 ottobre 2005

Villa Lante


La foto risale al 10 settembre, il giorno in cui
Marco e Valentina si sono sposati.
Se non siete mai andati a visitare questo posto,
dovete andarci: è unico.
Ho svolto lì il mio servizio civile e ho trascorso
10 mesi indimenticabili.
Questo luogo è meraviglioso, riesce a infondere pace nell'animo.
Sarà per l'acqua che scorre sempre o
per suoi i colori (in primavera è spettacolare), non lo so.
Torno sempre volentieri là, perché ho dei ricordi bellissimi e
perché ci sono delle persone che mi hanno tenuto compagnia per
tutta la durata del servizio e che non dimenticherò. ;-)
Ripeto: andate a visitare Villa Lante!
Ad maiora.

17 ottobre 2005

11 anni

Lunedi 17 ottobre 1994.
Quello fu il mio primo giorno all'università.
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali,
corso di laurea in Informatica.
Ricordo che riponevo tante aspettative nell'università.
Non avrei mai pensato di ritrovarmi ancora qui,
dopo tutto questo tempo.
In questi anni ho conosciuto tante persone e
ho avuto la fortuna di incontrare amicizie vere e sincere.
Penso sia stata un'esperienza importante,
di quelle che ti cambiano la vita.
Mi chiedo cosa sarebbe stato se avessi abbandonato l'università
nel 1996, quando non riuscivo a superare un esame.
Sicuramente non avrei conosciuto Veronica e
sarebbe stato un vero peccato.
Ma non avrei incontrato moltissime altre persone,
importanti per la mia crescita.
In fondo, l'ambiente accademico è rassicurante
(almeno da quando ho finito gli esami :P), è come se mi sentissi a casa.
Inoltre, aver a che fare con persone dal background culturale diverso dal mio,
con persone dalla preparazione scientifica e non,
mi stimola ad imparare cose nuove,
ad avere nuovi interessi e mantenere la mente elastica.
La mia sete di conoscenza non si placa.
Devo aggiungere, onestamente, che inizio a sentirmi
un po' vecchio dinanzi alla marea di matricole che
passano sotto i miei occhi ogni anno.
Penso sia proprio giunto il momento di andare avanti.
11 anni... sembra ieri...

Autunno

Mi affido totalmente alle liriche di questa canzone:

"And the leaves fall from red to brown
To be trodden down
Trodden down
And the leaves turn green to red to brown
Fall to the ground
And get kicked around"
Marillion / Beautiful

16 ottobre 2005

Maturità

Trent'anni.
Qualche volta mi capita di pensare a come ho vissuto tutto questo tempo.
A qual è stato il periodo migliore, all'evoluzione della mia personalità,
alle persone incontrate lungo la strada, agli errori commessi...
"Time flies". E' proprio vero: questi ultimi anni sono veramente volati.
Il tempo da solo, però, non basta a fare di una persona, una persona matura.
Proprio come nel mio caso: non mi sento ancora un uomo.
E non mi sento più un ragazzo.
Sono come intrappolato in una specie di "limbo",
da cui non riesco, anzi non voglio uscire.
Crescere è accettare le responsabilità.
Finché non riuscirò a compiere questo passo,
resterò inevitabilmente intrappolato in questo status di
studente universitario "ad libitum".
Non sono sicuro da cosa dipenda il mio rifiuto al cambiamento,
allo scorrere del tempo.
Paura di crescere? Eterna sindrome da Peter Pan?
Non lo so... ma credo che la causa sia il ritardo con cui
ho maturato alcune importanti esperienze.
In fondo, è giusto crescere senza avere la giusta cognizione del mondo?
Che uomo sarei se mi accorgessi di non aver "vissuto"?

"The way your heart sounds
makes all the difference
It's what decides if you'll endure
the pain that we all feel
The way your heart beats
makes all the difference
In learning to live"
Dream Theater / Learning To Live

11 ottobre 2005

Corsi e ricorsi storici

Gli studenti hanno occupato il Dipartimento di Matematica.
Stanotte qualcuno ha dormito lì.
Mi ha riportato a 12 anni fa, all'occupazione della mia scuola superiore.
La situazione era simile: io ero all'ultimo anno e
avrei avuto gli esami di maturità dopo qualche mese.
Oggi ho assistito all'assemblea degli studenti:
stesse parole, stessi discorsi che non porteranno a niente.
Allora ero totalmente disilluso, oggi lo sono ancora di più.
Non è certo così che cambieremo le cose.
Qualcuno dice "meglio di niente".
Io non sono d'accordo: se non si ottengono risultati,
è tutta energia sprecata, utilizzabile in attività più produttive
(come lo studio, ad esempio).
Comunque, più le cose cambiano, più rimangono le stesse...
Ad maiora.

09 ottobre 2005

Cambiamenti

Abito nello stesso quartiere da 27 anni.
Ogni tanto mi soffermo ad osservarne i cambiamenti.
Nuovi palazzi. Nuovi vicini. Nuove macchine.
Eppure, ad un osservatore distratto potrebbero sfuggire i dettagli.
Il tempo modifica lentamente ogni cosa,
proprio come l'acqua scava la pietra,
goccia dopo goccia.
Il tempo ha cambiato anche me.
Lentamente, inesorabilmente.
Eppure, ad un osservatore distratto potrei sembrare quello di sempre.
Quando guardo lo specchio, non percepisco grosse differenze.
I capelli bianchi aumentano, le rughe d'espressione aumentano.
Qualche volta scopro somiglianze con mio padre,
altre volte con mia madre.
Ma quando sfoglio i vecchi album di fotografie,
quasi non mi riconosco, è come se guardassi qualcun altro.
Ma ero io... forse, sono ancora io...

08 ottobre 2005

01 ottobre 2005

Ottobre

Settembre è volato via.
L'autunno è alle porte, anzi volendo essere pignoli,
è entrato il 23 settembre.
La malinconia di questo periodo
è egregiamente dipinta in queste concise,
ma efficaci liriche di Bono Vox:

"October
And the trees are stripped bare
Of all they wear
What do I care

October
And kingdoms rise
And kingdoms fall
But you go on

And on"
U2 / October