23 luglio 2006

Black & white

Mi piace lo spirito di contraddizione.
L'andare controcorrente.
A volte è talmente tanto radicato in me stesso che
compio delle azioni senza che ne sia pienamente cosciente.
Ieri c'è stata la prima Notte Bianca organizzata nella mia città.
Stanco della musica dance proveniente dagli altoparlanti
di discoteche improvvisate per le vie del centro e
dell'orribile musica caraibica che funge da richiamo sessuale,
sono andato al negozio di musica (che è rimasto aperto fino alle 2,
preso d'assalto perché c'era il 50% di sconto su tutti gli articoli) e
ho comprato Back In Black degli Ac/Dc.
Nonostante fossero le 4 quando sono andato a dormire,
non ho resistito alla tentazione di infilarmi le cuffie e
ascoltarlo a tutto volume.
Il nero della copertina dello storico album della leggendaria band australiana
contro la superficialità e l'ignoranza della notte in bianco...

22 luglio 2006

Toccata e fuga

E' trascorso un mese dall'ultimo post.
Durante questo periodo di assenza, ho avuto tante volte l'impulso
di riversare qui i miei pensieri.
Ma la sensazione era quella che avrei scritto sempre le stesse identiche cose,
come se fossi condannato a (ri)commettere gli stessi errori,
(ri)trovarmi sempre di fronte alle stesse paure.
Ho provato a spezzare questo circolo vizioso,
continuando a scontrarmi ogni momento con la mia memoria e con i miei difetti.
Ancora non vedo dei risultati, almeno mi sembra di essere sempre la stessa persona.
Ciò non toglie che continuerò a provare.
Intanto, una piccola battaglia l'ho vinta: lunedi consegnerò la domanda di laurea.
Alla fine di settembre ci sarà la discussione della tesi.
Non avrei mai pensato di arrivare a questo traguardo, sono sincero.
Basta tornare all'inizio dell'anno, quando il mio scetticismo - ma sarebbe meglio
chiamarlo pessimismo - mi impediva di credere in qualcosa di così importante.
Ci sono tante cose, positive e negative, che non pensavo potessero accadermi:
mi hanno fatto capire che mai dire mai!
L'impegno mi permette di realizzare quello che desidero.
Basta volerlo e basta crederci un po'.
E mi ritrovo ancora una volta nella spirale esistenziale che cercavo di spezzare:
dovrei imparare a mettermi in gioco più spesso...