Ma c'è qualcosa che non sai?

A volte dovrei tenere la bocca chiusa. :-)
Dovrei evitare di "salire in cattedra".
D'altronde, se gli amici mi chiamano Prof, un motivo c'è!
Evidentemente, il mio ego bastonato ha bisogno di ergersi e
dimostare che sono una persona interessante
(ma poi che vuol dire "interessante"?).
Insomma, penso di aver ottenuto per l'ennesima volta
la parte del personaggio saputello in questa commedia che è la vita.
Me ne sono reso conto subito e puntualmente è arrivata
la battuta di una ragazza che è rimasta stupita da tale "cultura".
E sul momento mi sono sentito soddisfatto.
Ma soddisfatto di che?!?!
La verità è che io non so NIENTE.
O, almeno, NIENTE in confronto a tutto quello che NON so.
Insomma, leggere qualche libro sull'astronomia o sulla fisica perché pervaso
da cocente passione per le stelle non significa necessariamente cultura.
Mi autodefinisco terribilmente curioso e quando trovo qualcosa che
mi interessa, inizio ad avere fame di informazioni.
Mia madre racconta sempre che da piccolo chiedevo sempre
il perché delle cose.
Be', non si tratta di qualcosa di speciale,
penso succeda un po' a tutti i ragazzini.
Ma questa cronica curiosità non si sopisce mai e
ogni volta che si "accende" mi stimola ad approfondire.
Qualche volta sono un po' titubante,
quando si spalanca un universo sconosciuto e
di cui non conosco praticamente niente,
ma basta iniziare per poi venire risucchiato nel vortice della conoscenza.
Peccato che tutta questa curiosità qualche volta
non si indirizzi mai verso l'informatica... :P
Mr. Know-it-all