Sto leggendo un libro di Marco Travaglio e Saverio Lodato.
S'intitola Intoccabili. Parla di mafia.
C'è un'introduzione molto toccante e vera di Paolo Sylos Labini.
Ne riporto qualche passo:
[...]è importante che escano libri come questo. Perché sono una delle poche armi che
ci rimangono per trovare o rinfocolare il coraggio di combattere.
E' l'informazione particolareggiata dei fatti che dà coraggio.
Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi,
ma finiscono per esserlo inconsapevolmente, col torpore rassegnato che li paralizza.
[...]L'attacco va portato con fatti inoppugnabili e documentati.
Come quelli raccontati in questo libro, che ci aiuta a capire da chi e
come siamo stati e siamo governati, ma anche come si è riusciti a sconfiggere
il pool di Caselli, come già quello di Borrelli a Milano.
E, soprattutto, perché.
Ci sono verità troppo forti perché il Potere le affidi a cuor leggero
a magistrati "ingestibili", che intendono applicare semplicemente la legge
in maniera uguale per tutti.
Quelle verità, quando sono ormai scritte in sentenze definitive
- come quella su Andreotti - devono essere per forza cancellate e oscurate,
perché non giungano sotto gli occhi dell'opinione pubblica.
Per quelle, invece, ancora giudiziaramente da accertare
(dalle varie "trattative" fra Stato e mafia al capitolo
dei "mandanti occulti" delle stragi), si seguono i canoni della "guerra preventiva":
si tolgono di mezzo i magistrati che potrebbero, presto o tardi, scoperchiarle.
La mafia, come ogni forma di illegalità, campa e ingrassa sull'ignoranza.
E nel nostro regime di oggi l'ignoranza viene diffusa a reti unificate, fancedo leva
sui nostri due peggiori vizi nazionali, i sottoprodotti della
nostra scarsissima autostima che spesso copriamo col patriottismo ipocrita:
la cupidigia di servilismo e la cupidigia di abiezione.
Chi vuole conoscere, o perlomeno intravedere, le verità indicibili che
oggi costituiscono la vera posta in gioco non ha che da leggere questo libro.
Più sarà diffusa la conoscenza, più sarà difficile l'insabbiamento.
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