11 febbraio 2006

Rise from the ashes



Mi sono preso qualche giorno per riflettere.
Non avevo molto da dire.
E non avevo voglia di scrivere i miei pensieri cupi.
Credo che il periodo difficile stia svanendo pian piano.
Sarebbe bastato poco perché durasse meno,
ma il mio modo di essere ha permesso che
sguazzassi per troppo tempo nella negatività.
Per quanto mi sforzassi di ignorarla,
quella spina nel fianco era lì, conficcata,
a ricordarmi qualcosa di irrisolto.
Ora non c'è più.
Al suo posto una ferita che sta guarendo.
Penso che resterà una cicatrice a testimoniare
tutto quello che è successo e quello che ho provato.
La novità è che adesso sono più sereno.
E' stato come liberarsi del peso del mondo sulle proprie spalle.
Per quanto possa ancora sentirmi triste talvolta,
non c'è più quel senso di oppressione,
come se vivessi continuamente sotto un cielo di piombo.
Anzi, oserei dire che oggi sono di buonumore. :)
In effetti, è già da qualche settimana che
avevo ritrovato la voglia di ridere, anche se ad intermittenza.
A tal proposito voglio ringraziare una persona
(di cui non farò il nome per privacy) che
mi è stata particolarmente vicina in questo periodo,
con cui non devo sforzarmi per farmi capire e
che ha rallegrato i miei momenti bui... grazie "creatura"! :)
Rimanendo in tema di buonumore e risate,
vi segnalo un link che ho appena aggiunto alla lista:
Roundhouse Kicks! Visitatelo e ridete a crepapelle! :)
Ad maiora.

Nessun commento: