08 gennaio 2006

Il silenzio è d'oro

Quando non sai cosa dire, taci.
Meglio ascoltare.
O pensare.
E' quello che ho fatto in questa settimana di assenza.
Mi sono sentito confuso, scombussoltato.
Forse lo sono ancora.
Però, da un paio di giorni ho ritrovato un briciolo di serenità.
Chissà, forse incontrare qualche vecchio amico mi ha aiutato.
Quando non vedi qualcuno dopo tanto tempo,
ci si aggiorna sulle novità.
Ci si racconta tutto quello che è successo,
quello che è cambiato.
E ascoltando i discorsi, ho avuto un'ulteriore dimostrazione che
il mondo intorno a me si muove e io rimango immobile, congelato.
Il solito vecchio discorso.
Ormai annoia anche me.
E la dimostrazione è sotto i vostri occhi:
non ho avuto la benché minima ispirazione in questa settimana.
Quando sai cosa dire, taci.
Meglio ascoltare.
O pensare... ma una volta tanto sarebbe meglio AGIRE.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao GIGI, quello che reciti è criptato.
Se lo decodifichi significa:
"NON sono soddisfatto del mio agire".
Il che è tutt'altra cosa che essere MUMMIA.

Forza GIUVE, che il campionato lo vince l'INTER,...... o il MILAN.(è lo stesso)

Pier ha detto...

Forse hai ragioni tu, non mi piace il mio agire... sento di essere arrivato al punto di non ritorno: ho toccato il fondo...

Pier ha detto...

Boh, non so che dirti... non sono sicuramente al top... magari prima riuscivo a mascherare, o meglio riuscivo a staccare la spina quando mi trovato in compagnia. Adesso sono più trasparente. Tristezza d'animo? Non più di tanto... anzi, meno che in passato. Forse sono solo un po' preoccupato. Comunque, da qualche giorno sono un po' più sereno. :)

Anonimo ha detto...

Caro GIGI,
se hai toccato il fondo, allora, si ricomincia a salire.
Pertanto stai allegro.
Ciao